Luciano Maria D'Angelo

domenica 10 febbraio 2002 21.09

Cari amici, permettetemi di appellarvi in tal modo, almeno per la comune condivisione nei valori di giustizia e di carità che don Pino ci ha insegnato, vorrei esprimere in modo concreto un sostegno alla vostra azione di battaglia civile ed antimafia nel chiedere giustizia dell'amato sangue versato. Oggi sono dirigente dei DS, da libero cittadino che crede nei diritti di cittadinanza, di libertà e di democrazia. Vorrei mettere al vostro servizio la mia personale attività di militante, di cittadino e di credente, in modo semplice e "non rumoroso", come semplice e non rumoroso è stato, in questi anni, il seguire gli insegnamenti di p. Puglisi sin dai cenacoli di Crociata del Vangelo a Piazza Busacca cui partecipavo da giovane studente ginnasiale. Informatemi della vostra azione, ve ne prego, cercherò con umiltà di sostenervi con quanto più posso fare. Sappiate che sono pronto ad un vostro richiamo, quando vorrete. Nella speranza che la giustizia, la pace e la fratellanza tornino tra noi in una nuova rinnovata stagione di democrazia e di libertà, vi pervenga un caro ed affettuoso abbraccio.